lunedì 19 agosto 2013

Operazione : stevia ^_^

La stevia è una pianta "speciale" le sue foglie sono un ottimo dolcificante naturale a..calorie zero
Ma c'è di più: non causa diabete, non altera il livello di zucchero nel sangue, non è tossica (come molti dolcificanti di sintesi :(!),.. senza zucchero..senza carie ^_^, resiste alle alte temperature ed è adatta anche per cucinare, cosa chiedere di più??

Questa è la mia piantina di stevia ha già 5 anni ed ogni anno provo a riprodurla..fino ad ora senza successo :(
Il primo anno ho fatto le talee in primavera e le ho piantate subito in terra: morte nel giro di pochi giorni:(
Il secondo anno le ho messe in idrocoltura hanno radicato, ma anche loro sono morte  nel giro di pochi giorni
Il terzo anno la pianta era già più robusta e ci ho riprovato..senza successo :(..come l'anno scorso!!
Quest'anno ho letto tutti i consigli postati su internet ^_^ e questa estate in vacanza ho conosciuto un compaesano che è riuscito a riprodurla ..con successo ^_^ perciò sono tornata alla carica!! seguendo passo, passo i suoi consigli e..incrociando le dita spero che sia la volta buona!!

Come primo passo ho tagliato i rametti più robusti e senza togliere le foglie li ho immersi in una bacinella d'acqua fredda per un'ora
Poi li ho presi ho cimato le foglie apicali e tolto quelle alla base lasciandone solo 3/4 per rametto

A questo punto ho preparato il vaso: mettendo sul fondo della ghiaia e riempiendolo con del buon terriccio universale biologico ho fatto attenzione a non lasciare vuoti di terreno  battendo ogni tanto il vaso sul pavimento ( del balcone ^_^) , ma senza comprimere il terriccio con le mani


Adesso la parte più "delicata", con uno spiedino ho fatto dei fori nel terreno e ho infilato le piantine in profondità  facendo attenzione a non piegare il rametto che è delicato, poi ho bagnato molto  il terriccio facendo assorbire l'acqua, ma senza sottovaso( che ho messo dopo) in modo da far scolare l'acqua in eccesso


che ve ne pare?..già mi sento un pollice verde ^_^ !!
L'ultima parte "dell'operazione" consiste nell'infilare 3/4 spiedini di legno nel terreno per sostenere un sacchettino di plastica trasparente (il mio non lo è molto, ma speriamo funzioni ugualmente!) che fungerà da cappuccio protettivo per mantenere sia l'umidità che il calore più o meno costante per il periodo di radicamento
Il sacchetto va fissato al bordo del vaso con un elastico
Ecco qui il mio capolavoro ^_^
Il vasetto va tenuto all'ombra per i primi 10 giorni controllando che il terreno resti umido....poi si può "scoperchiare"






Sarà la volta buona ? vi aggiornerò sui risultati..che spero strepitosi ^_^!!






1 commento:

Claudia ha detto...

Che brava!
Io non riesco a farla sopravvivere più di 4 giorni.
Comprese le tue talee.